Riprende dopo la pausa natalizia il circuito dei monotipi J24. Una bella domenica questa, buona l'organizzazione del Circolo Nautico Olbia, in mare un po' d'onda ed un vento attorno ai 10 nodi. Come contorno un freddo abbastanza pungente, che non avevamo ancora incontrato fino all'ultima regata di dicembre. Il nuovo scenario, dopo il golfo di Cannigione, è quello di Olbia, in cui si sono sfidate sedici imbarcazioni, e si sono viste alcune novità. Prima fra tutte il ritorno al timone di Paco di Peppino Murgia che dà filo da torcere ai due solitamente soli Botta Dritta e Zu Paulu - Sardares. Paco infatti riesce ad inserirsi con prepotenza nelle zone alte, scalzando dal secondo posto Aurelio, Evero e co. In secondo luogo i tre primi di Botta Dritta. In forma ottimale l'equipaggio di Mariolino Di Fraia ha dato il meglio di sè monopolizzando, almeno per stavolta, il primo gradino del podio. Da rilevare l'assenza in acqua dei ragazzi di Dolphins. Non ultima il ritorno in acqua di Aria, imbarcazione sparita misteriosamente nel nulla pochi giorni prima della regata, ritrovata nelle campagne del Nuorese ai piedi di una salita, forse troppo ripida per i sequestratori; e puntualmente in acqua al via (degna di nota la prima issata di spi, in cui è stata montata la drizza al posto del braccio. Mossa che però non si è rivelata favorevole dal punto di vista del rendimento dell'imbarcazione...). Molta la ruggine post-natalizia e la concentrazione da ritrovare per noi, che ci siamo difesi bene, conquistando con le unghie e coi denti il nostro primo ultimo posto dopo un bel po'di tempo (grazie anche ad un DSQ rimediato con una protesta persa). La prossima regata sarà domenica 6 febbraio e c'è da scommettere che sarà una bella lotta, sia ai vertici che in fondo alla classifica, come sempre, d'altra parte.
F.Melis