La Lioness Cup chiude il Campionato Invernale di Marina di Capitana, che nel frattempo come per magia si è trasformato da invernale a primaverile (quasi estivo, a dire la verità).
Iniziato a metà novembre e finito in questa finalmente buona giornata di aprile, questo Campionato unico nel suo genere ha messo in acqua oltre settanta barche di tante classi diverse, grazie alla formula divertente ed economica che accontenta tutti.
Grazie alla Scuola Italia in Vela e allo Y.C.Quartu, in mare abbiamo incontrato proprio tutti: velisti della domenica, dilettanti allo sbaraglio, abituées dei campi di regata, equipaggi vecchi su nuove barche, equipaggi nuovi su barche vecchie e anche i cosiddetti semi professionisti della vela e anche se ogni tanto sono volati improperi dalle barche più piccole verso i barconi che la coprivano, possiamo dire di esserci divertiti tutti insieme.
Noi vi abbiamo raccontato e fatto vedere in ogni giornata la Classe J24, che è quella in cui regatiamo e di cui scriviamo regolarmente durante il circuito zonale. In questo caso il circuito è stato "assorbito" dal Campionato per la comodità di limitare gli spostamenti delle barche almeno per un po' (si parla di sindrome da post-mondiale) e massimizzare il tempo per regatare il più possibile con tutti gli stimoli che questo può dare.
Ma ora passiamo a quello che è successo oggi. Fino all'ultimo sono stati in ballottaggio per la vittoria finale nei Sardares timonata da Aurelio Bini e Botta Dritta del maddalenino Di Fraia.
Hanno finito le regate a pari punti ma ad uscire vittoriosa dall'ennesimo scontro diretto tra Botta e Sardares è quest'ultima. grazie ad una prima posizione in più rispetto ai suoi avversari. Abbiamo intervistato Aurelio appena scesi dalla barca, e nonostante ancora non fosse certo della vittoria, già sfoggiava il suo tipico sorriso a trentadue denti.
Più tardi siamo tornati da lui con la certezza di potergli chiedere finalmente cosa ne pensasse del loro primo piazzamento.

"Come hai potuto vedere prima sono molto contento" mi dice "dai però, l'intervista falla a Evero, lo sai che se ne occupa lui di queste cose!" "Niente da fare!" replico io "Stavolta non te la scampi" e così è stato. Dopo aver parlato della regata di oggi finalmente si sbilancia, "Una cosa allora te la dico. Questa vittoria la dedico al mio equipaggio, scrivilo, a tutto il mio equipaggio, nessuno escluso" precisa lui, ma un ruolo di particolare importanza è quello del suo socio Evero "Questo è certo, senza di lui sarebbe tutto diverso, anzi chissà anche se sarebbe possibile!!" (ndr, la sintassi e le doppie di quest'intervista non sono a cura di Aurelio).
Siamo in attesa delle classifiche ufficiali, ma possiamo dire di aver potuto fare tre prove con un vento finalmente accettabile e stabile e con la flotta ben compatta e giri di boa mai in solitario (salvo qualcuno). La premiazione è stata affollatissima e ci sono stati premi davvero per tutti, dai più classici vincitori di categoria fino alle coppe dei vari trofei tra cui quello dell'Unione Sarda che premiava chi girava più volte per primo la prima boa e anche coppe per chi è arrivato ultimo (partecipando sempre però). Domani sapremo darvi notizie più certe per quanto riguarda i risultati di giornata.
L'appuntamento per la flotta J24 sarà per la prima volta nell'isola di Sant'Antioco, dove si svolgerà la prima tappa del Circuito Zonale 2009, il 3 maggio 2009. Prossimamente su questo sito ulteriori informazioni.
Francesca Melis

Troverete un resoconto di questa regata anche su www.sailingsardinia.it e sul sito della S.I.V. (link ufficiale del Campionato: Scuola Italia in Vela).

Nota Bene - Ti ricordiamo che se vuoi essere avvisato via email ogni volta che questo sito pubblica articoli e foto sulle regate J24, puoi iscriverti gratuitamente e rapidamente alla nostra NEWSLETTER!